Tardiva proroga del contratto con cedolare secca, come fare?
È possibile sanare l’ omessa o tardiva comunicazione relativa alla proroga del contratto di locazione in regime di cedolare secca attraverso il ravvedimento operoso : a dichiararlo espressamente è l’Agenzia delle Entrate con la R.M. 1.9.2017, n. 115/E , che ha precisato come le riduzioni previste dal ravvedimento operoso, graduate in funzione del differente ritardo nella regolarizzazione, siano applicabili sia alla sanzione piena di € 100 che a quella ridotta di € 50 , a seconda che la tardività della comunicazione sia superiore o inferiore a 30 giorni. Con il medesimo documento di prassi sono state anche fornite precisazioni in merito alle modalità per operare la rinuncia all’ aumento del canone , rappresentando quest’ultima una condizione indispensabile per l’ esercizio dell’opzione per la cedolare secca .